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Open your Mind! Apri la tua Mente!!! SI ai Matrimoni Gay

Dopo MANTOVA, che a Febbraio ha visto, nella splendida cornice del castello di S. Giorgio, centinaia di coppie gay e lesbiche scambiarsi simbolicamente le promesse civili in segno di protesta, anche ROMA si mobilità a sostegno della comunità LGBT per chiedere il riconoscimento dei propri diritti ad una Democrazia che ancora non vuole vedere l’uguaglianza omosessuale.

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7 APRILE 2013 – ROMA- PIAZZA DEL POPOLO – ORE 12- FLASH MOB

L’appuntamento per tutti alle ore 12, in questa piazza, simbolo storico e culturale della capitale, per dire SI ai matrimoni gay, per la difesa dei diritti delle coppie omosessuali.

La scelta del Flash Mob, improvviso ballo collettivo in uno spazio pubblico, con la finalità comune di mettere in pratica un’azione insolita e dare “voce”, ballando, alla protesta, in difesa della libertà e del diritto di Amare.

La coreografia, ideata dal corpo di ballo Crew Vertigo, sulle note della canzone “ Screm and Shot” di Will.i.am e Britney Spears, è visibile a tutti sulla pagina facebook di Eva Presutti Event & Wedding Plannere, organizzatrice dell’evento.

I ballerini indosseranno cartelli e magliette con le scritte: “just married” e “open your mind” come nella foto della locandina; alle 12, la musica sarà diffusa nella piazza, e la scenografia avrà inizio, coinvolgendo tutti gli intervenuti e le persone presenti.

 

Diversi Enti e Associazioni e contribuiranno alla realizzazione di questo evento, in prima linea l’ideatrice Eva Presutti, wedding e event planner di Roma e Imma Battaglia, attivista e politica italiana tra i leader del movimento LGBT in Italia.

 

E ancora una volta, e non sarà mai l’ultima, mi ritrovo a scrivere per promuovere iniziative in favore delle persone omosessuali, perché, ancora una volta, sui matrimoni gay vedo muoversi un grande spavento: si agita la Chiesa e gli uomini politici, si agitano genitori, per non parlare di moralisti antropologi e sessuologi.

Però confesso che lo spavento di chi vede i matrimoni gay come minaccia, a sua volta mi spaventa.

Com’è possibile che, ancora oggi, non si riesca ad affrontare in modo disteso, senza bruciori d’anima, la questione del riconoscimento dell’affettività tra persone dello stesso sesso?

Quali paure evoca? Dov’è la minaccia?

Il riconoscimento legale delle loro unioni porterebbe a un cambiamento radicale della concezione della famiglia, e aldilà dei privilegi amministrativi ed economici, sarebbe una vera e propria rivoluzione culturale, in cui amore, fedeltà, impegno su un progetto comune, sentimenti forti sarebbero ammessi tra persone dello stesso sesso.

Si realizzerebbe una delle forme più avanzate di Democrazia, che corrisponde alla possibilità per ogni uomo di essere se stesso integralmente nel rispetto reciproco.

Io, Eva Presutti, la mia agenzia Missweddingdesign, l’Associazione Wedding Angels, ci battiamo perché questo concetto venga portato avanti e ne venga colto il senso di libertà come protagonista della vita e delle scelte delle persone.

Cito una frase di Eva, che come noi, ha voluto “aprire gli occhi”: “semplicemente perché ci credi, semplicemente perché pensi che nessuno possa limitare le scelte degli altri, nessuno possa limitare la libertà, nessuno possa limitare il diritto di amare”

Open yuor mind.

 

Elisa Riccò ( missweddingdesign.it)

Presidente Wedding Angels

Provincia di Mantova

 

 

 

 

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